Q
Ecco finalmente le foto del set che abbiamo fatto un paio di settimane fa.
I vestiti, per quanto graziosi, appesi a grucce o indossati da manichini tendono ad essere un po’ senza vita. Sono pezzi di stoffa -bellissime stoffe, per carità- corredati di etichette e cartellini, ancora chiusi in porta abiti bianchi in attesa di trovare una loro collocazione. Gli abiti devono essere indossati per vivere.
Così una sera ho deciso che i capi dovevano prendere vita: tutto quello scintillio non meritava quel presente asettico.
Supportata da Irene, quella che è stata la mia musa nel divenire di questa collezione, abbiamo deciso di improvvisare un set in una domenica di fine gennaio, negli spazi della scuola, gli stessi che hanno ospitato la sfilata.
A questo gioco ha partecipato anche Rachele, una delle designer di LI AMO, sorella di Irene; come fotografo si è prestato Nicola Giordanella.
L’idea è stata quella di una domenica in famiglia, tra due sorelle che si provano i vestiti, giocano e si fanno confidenze. Bellezze, personalità e stili a contrasto e tanta complicità. Le immagini hanno un gusto retrò e Camillo è l’ospite di eccezione
Siamo molto soddisfatte del risultato: c’è freschezza, intimità, e corrispondenza con il mood “bamboline spettinate” che ci ha accompagnato durante la creazione dei capi.
Che ve ne pare?